Nel ricordo di Padre Pino Puglisi vogliamo essere presenti simbolicamente a tutte le manifestazioni indette dal Centro di Accoglienza Padre Nostro Onlus.
L’anniversario del 15 Settembre 2011 ci dà l’opportunità ancora una volta di pensare a Padre Pino Puglisi come colui che la mafia l’ha combattuta davvero.
Padre Puglisi ha combattuto la mafia, prima come prete nella sua missione religiosa cercando di dare aiuto ai ragazzi di Brancaccio che guardavano alla sua Chiesa come difesa dallo strapotere mafioso e poi come cittadino, quando probabilmente compreso ciò che i f.lli Graviano portavano con loro quel settembre del 1993 di ritorno dal “continente” ,decise di rivolgersi alle istituzioni antimafia per affrontare un problema più grande di lui ,arrivando purtroppo in ritardo.
E’ per questo che quale omaggio al ricordo di Don Puglisi e cercando la stessa forza che il religioso ha messo nella ricerca della giustizia verso i giovani attraverso la verità, riportiamo a memoria di quanti oggi lo hanno dimenticato o fanno finta di dimenticarlo, un passaggio della requisitoria del ’98 di Gabriele Chelazzi al processo sulle bombe del ’93:
- Ma questa sentenza rispecchia davvero la realtà che sta dietro l’ondata stragista del ‘ 93? (….)
Questa sentenza deve servire come base per ulteriori approfondimenti (……) del complesso, variegato contesto socio politico ed economico in cui sono maturate le stragi”
Cordiali saluti
Giovanna Maggiani Chelli
Presidente
Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili
Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili
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